Refugees Welcome: l’AirBnB della solidarietà

La Germania è pronta ad accogliere i 104.460 profughi arrivati ad agosto e gli 800mila che ha promesso di gestire entro la fine dell’anno. Lo ha assicurato la cancelliera tedesca Angela Merkel, che in queste settimane sul tema migranti sta mostrando la “faccia buona dell’Europa”. E con lei il popolo tedesco, insieme a quello austriaco, a riprova del fatto che il razzismo di Viktor Orbán trova terreno fertile solo in Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca.

Sì perché dai paesi mittleuropei, solitamente considerati “freddi”, arriva il primo AirBnB per i rifugiati. Si chiama Refugees Welcome ed è stato creato da una coppia di Berlino: Mareike Geiling, 28 anni, e Jonas Kakoschke, 31, che già da qualche settimana stanno ospitando a casa loro un 39enne del Mali. Da subito il successo della piattaforma è stato eclatante: in poche ore sul sito sono state postate tante offerte di ospitalità nei confronti di migranti in cerca di una sistemazione. Sono infatti già 800 i tedeschi che hanno messo a disposizione una stanza e 134 le persone che hanno trovato una sistemazione tra Germania e Austria, mentre 400 sono i rifugiati che si sono già iscritti al sito. Al momento RefugeesWelcome conta richieste da migranti provenienti da Afghanistan, Algeria, Bangladesh, Burkina Faso, Camerun, Gambia, Ghana, Kenya, Liberia, Mali, Niger, Nigeria, Iraq, Iran, Pakistan, Russia, Senegal, Somalia, Sri Lanka, Syria e Tunisia.